Ci eravamo lasciati la scorsa settimana con degli interrogativi su Baal e lo scontro in vista con Ash ma l’inizio di questa nuova puntata di Ash vs Evil Dead, la 2×06 intitolata “Trapped Inside”, è focalizzata su Pablo e la sua nuova natura di Necronomicon vivente.
Ruby è convinta che, nonostante le soluzioni proposte dal nostro Ash, l’unico modo per sconfiggere Baal sia di accelerare il processo di fusione tra Pablo e il Necronomicon per poter attingere alla giusta formula da usare contro il malvagio demone. Non sarà indolore e non sarà un processo immediato ma grazie al rituale studiato da Ruby, ormai definitivamente mortale dopo aver perso la vita eterna a causa della sua prole, i nostri riusciranno a velocizzare il processo quel tanto che basta per prendere a calci Baal.
Il demone ammaliatore e trasformista nel frattempo pensate che possa rimanere con le mani in mano? Folli. Baal sta già escogitando una nuova strategia vincente sfruttando le debolezze dello sceriffo e la rabbia della gente di Elk Groove nei confronti di “Ashy Slashy” accusato di essere l’assassino dei loro figli.
Ed è così che un branco di bifolchi si ritrova ad assediare la casa natale del nostro Ash, dove il gruppo si è asserragliato al fine di preparare un piano d’attacco e, come se non bastasse, un altro problema bussa alla porta, o meglio alla finestra: degli strani rumori attirano Ash verso la misteriosa stanza alla fine del corriodio, quella che abbiamo sempre visto chiusa nelle scorse puntate.
La stanza di Cheryl, defunta sorella di Ash che i fan delle pellicole di Raimi ben conoscono, nasconde una sorpresa. Al suo interno uno stupito Ash trova Chet intento a pulire la foto della vecchia fiamma (i più maliziosi potrebbero mal interpretare suoni e gesti). La sorpresa di Ash non è che la prima di tante perché usciti dalla stanza farà la sua comparsa la sorella morta sotto le cui sembianze si nasconde un “deadite”.
Sappiamo bene come andrà a finire, un rocambolesco e geniale combattimento tra il Jefe e una deadite piuttosto chiaccherona prende piede non prima di aver assistito a un ritorno di fiamma piuttosto sgradevole tra Chet e Cheryl.
Nel frattempo il Pablonomicon è a buon punto, anche grazie al supporto di Lacey e di Kelly che, per tutto questo tempo, ha tenuto a bada sotto la minaccia di una pioggia di piombo la folla inferocita radunatasi all’esterno di casa Williams. Al piano di sotto è rimasta solamente Linda mentre Baal, dopo aver preso le sembianze di una mamma incacchiata, si fa sempre più temerario incitando la folla al linciaggio.
C’è una cosa che abbiamo imparato ad apprezzare di Ash vs Evil Dead e del suo protagonista: le apparenze ingannano e spesso un colpo di scena cambia totalmente la situazione di svantaggio. In realtà i colpi di scena sono due con l’inaspettata scomparsa di Chet il cui cuore, come avevamo già intuito, apparteneva solo a Cheryl e il repentino cambio d’umore della folla inferocita.
Ed è così che il combattimento tra Ash e Cheryl si trasferisce all’esterno dimostrando ai bifolchi che Ash altri non è che l’eroe in grado di salvarli dal diavolo in persona. I cittadini prima inferociti e poi perplessi capiscono la vera natura del Jefe ma questo non è sufficiente per sconfiggere il nemico. Cheryl soccombe è vero, ma Baal riesce a mettere sotto scacco Ash sotto la sua aura ammaliatrice. L’unica speranza rimane l’abilità di Ruby nel trovare e sfruttare la formula adatta dal Pablonomicon.
Un episodio davvero molto movimento questo 2×06 con colpi di scena non trascurabili. L’inaspettata apparizione di Cheryl, interpretata dalla storica Ellen Sandweiss, è risultata davvero apprezzabile. Anche le tribolazioni di Pablo nel suo diventare un Necronomicon vivente ci stanno convincendo mentre su Bruce Campbell non c’è altro da aggiungere a ciò che di buono è stato già detto: il suo Ash è sempre una spanna sopra tutti.
