Con The Last Picture Show, quarta puntata di Riverdale, viene fatta chiarezza su alcune dinamiche del passato dei nostri protagonisti e, proprio per questo, aumentano di conseguenza i dubbi e i sospetti nei loro confronti. Non a caso il film scelto per l’ultima proiezione del drive-in di Riverdale è Gioventù Bruciata….
Una puntata all’insegna delle battaglie personali e non: in primis Jughead che combatte per impedire la demolizione del drive-in, pezzo storico della cittadina, nonché il posto che più ama in assoluto, la sua casa (letteralmente). Archie combatte per difendere la sua relazione con la professoressa Grundy, ormai arrivata al capolinea della segretezza. Mentre Betty, agguerrita più che mai, cerca di difendere il suo miglior amico dalla professoressa che non è stata affatto sincera riguardo la sua identità. Poi c’è l’inarrestabile signora Cooper, la madre di Betty, che si ostina a … rovinare la vita di sua figlia o proteggerla? Ed infine Cheryl che vuole fare di tutto per screditare Veronica, che ha oscurato la sua immagine, e riassumere il ruolo di leader della scuola.
Queste battaglie hanno fatto esporre i protagonisti, che si sono imposti e hanno lottato per ciò che era importante per loro. Ed in questo clima di rivolta giovanile, la scoperta più piacevole forse è stata Betty. Fin dalla prima puntata è apparsa sì, come la ragazza della porta accanto, ma già si percepiva odore di cambiamento. L’oppressione della madre è stato sicuramente un buon incentivo per farle tirare fuori il carattere, o meglio per far valere le sue idee volte soprattutto a proteggere chi ama.
Il coro dei personaggi di Riverdale si va ad ampliare, nuove figure si insinuano nella trama fitta di misteri e segreti, rendendo la cittadina ancora più pittoresca e fumettistica a mio parere. Nonostante i personaggi abbiano dimostrato di saper uscire dai loro schemi, il modello di partenza è ben delineato e l’arrivo della banda di criminali di Riverdale, chiamata Southside Serpent, definisce ancora di più il concetto. Il fumetto dell’Archie Comics, a cui la serie si ispira, si incentra sulle vicende di giovani liceali che hanno a che fare con problemi adolescenziali, Riverdale riprende lo schema ma poi lo ribalta inserendo nella storia quell’elemento crime che incupisce e intriga l’atmosfera.