Quentin Tarantino e Star Trek continuano ad avvicinarsi. Dopo essere finito in congelatore, il franchising della Federazione dei Pianeti Uniti ha trovato nuova linfa vita grazie al buon vecchio Quentin. I risultati al botteghino di Star Trek Beyon non avevano incoraggiato la produzione a lavorare ad un sequel, ma ora voci e notizie si ricorrono.
Questa settimana si è svolto il CinemaCon a Las Vegas ed è stato palcoscenico per tante novità. La Paramount infatti ha confermato che sta sviluppando due progetti legati a Star Trek. Uno sarà Star Trek 4, naturale proseguo del reboot operato da J.J. Abrams nel 2009. La Paramount ha infatti detto che sta trattando con S.J. Clarkson, regista del pilot di Jessica Jones, come figura a cui affidare il film. Secondo indiscrezioni e notizie, il film, da una sceneggiatura di J.D. Payne e Patrick McKay coinvolgerà viaggi nel tempo e vedrà il ritorno di Chris Hemwsorth nei panni di George Kirk.
E poi è la volta del secondo film in fase di sviluppo. Stiamo parlando del film di Star Trek che vedrà Quentin Tarantino dietro la macchina da presa. Come riportato da THR, il film continua ad procedere ed il regista del Tennessee è ancora in cima alla lista, nonostante i dubbi espressi da Simon Pegg. A differenza di Star Trek 4, però, il film si svolgerà fuori dalla linea temporale Kelvin. La linea temporale Kelvin è infatti la timeline dove si svolgono tutti gli eventi Trekkers della saga rinata nel 2009 al cinema. In pratica Tarantino si sta creando un ambiente nel quale poter sviluppare liberamente una storia senza vincoli posti dai film precedenti.
La Kelvin Timeline è chiamata così a seguito della distruzione della USS KELVIN, a cui assistiamo all’inizio di Star Trek (2009) con George Kirk (Chris Hemsworth) che viene annientato da una flotta di Romulani. Più avanti nel film i Romulani distruggeranno anche il pianeta Vulcan, lasciando Spock senza pianeta natale e creando una nuova timeline.