A qualche giorno dalla cancellazione ad opera di NBC, Designated Survivor potrebbe essere rimessa in gioco da Netflix.
Gira voce, infatti, che Netflix, che detiene già i diritti internazionali sulla serie, starebbe valutando un eventuale rinnovo per una terza stagione. Un accordo sul political drama sarebbe ancora ben lontano, visti i costi per Netflix e la questione dei diritti da sistemare. Infatti negli Stati Uniti è Hulu, concorrente di Netfix, ad avere i diritti di streaming delle prime due stagioni.
Al momento della cancellazione la serie era in trattative per un nuovo showrunner che avrebbe sostituito Keith Eisner (The Good Wife). Con il nuovo cambio saremo già al quinto showrunner in neanche 3 stagioni.
Durante una conferenza stampa tenutasi martedi, il presidente di ABC Entertainment Channing Dungey ha sottolineato come l’emittente abbia avuto divergenze creative e preoccupazioni che hanno portato ad optare per la cancellazione. “La serie ha subito l’impatto anche dei continui cambiamenti di showrunner.” Ha aggiunto poi Dungey.
Amy B. Harris era stata inizialmente designare per subentrare nel ruolo di showrunner, per la serie di David Guggenheim. Dopo aver confezionato il pilot della serie, Harris è statata sostituita quando la serie stata ordianata ufficialmente. E’ stata quindi sostituita da Jon Harmon Feldman, che ha contribuito alle ottime recensioni e critiche della serie. Feldman ha lasciato quindi la serie nel dicembre 2016 ed è stato sostituito da Jeff Melvoin. Eisner è successivamente subentrato ad aprile 2018.
Designated Survivor sta vivendo problemi anche a causa dei problemi logistici che la vedono protagonista. Le riprese si svolgono a Toronto, mentre gli sceneggiatori lavorano a Los Angeles. Kiefer Sutherland è anche produttore esecutivo oltre che attore protagonista ed è molto coinvolto nel processo creativo della serie. Infatti “Jack Bauer” upervisiona personalmente ogni sceneggiatura prima che venga ufficializzata.