Nel 2009 Avatar ha lasciato un segno indelebile nella storia del cinema. Scritto, diretto e co-montato da James Cameron, il film ha fatto registrare il più alto incasso di sempre, che ad oggi risulta ancora imbattuto. A oltre dieci anni di distanza, nel 2020, uscirà il sequel, e il produttore Jon Landau ha condiviso qualche aggiornamento in proposito durante un’intervista rilasciata al sito ComicBook.com. Ecco le sue parole:
“Sta venendo davvero bene. Quello che abbiamo imparato da Alita – Angelo della battaglia è stato concentrarci con intensità sulla performance di un singolo personaggio. La quantità di dettagli che sappiamo di dover portare sullo schermo per Avatar era semplicemente qualcosa che ora sarà a un livello più alto dopo che abbiamo realizzato Alita. Siamo in una delle fasi avanzate della produzione. Abbiamo completato la performance capture con Sam Worthington, Zoe Saldana, Stephen Lang, Cliff Curtis e Sigourney Weaver e un grandioso gruppo di ragazzini. Abbiamo girato non solo su un set, ma anche in una vasca enorme, sotto la superficie dell’acqua e sopra. Jim ha inserito negli script tutto quello che ci si aspetterebbe per un sequel di Avatar. Una storia che si completa da sola, un viaggio emozionante in un mondo mai visto“.
Il produttore ha quindi proseguito commentando l’acquisizione di Fox da parte di Disney e di come questo avvenimento possa aver influito sul progetto Avatar:
“Fox ha preso la scelta di vendere e siamo davvero felici che sia avvenuto con la Disney. Abbiamo attualmente un rapporto che dura da oltre sei anni con loro, costruendo Pandora, il Mondo di Avatar a Orlando. Hanno potuto conoscerci, noi conosciamo loro. Bob Iger è elettrizzato dalla collaborazione che abbiamo avuto nel creare Pandora, quindi non vediamo l’ora di iniziare un futuro davvero eccitante con la Disney“.
