“Non ho vissuto una vita da PG-13, è giusto che non lo sia neanche il film dedicato a me.” Con queste parole Elton John ha parlato della scelta di produzione operata per Rocketman.
“Alcuni studios volevano ridurre lo spazio dedicato alle droghe ed al sesso nel film. Non è la vita che ho vissuto. Come tutti ben saprete negli anni ’70 ed ’80 ho dedicato un bel po’ di tempo ad entrambe le cose. Non volevo un film in cui i miei eccessi fossero centrali. Tuttavia non volevo che mi si rappresentasse come un cantante che, dopo ogni proprio concerto, si ritirava in silenzio nella sua stanza d’albergo con un bicchiere di latte caldo e la Bibbia sul comodino. ” ha raccontato Elton John.
“Ad altri studios non è piaciuto l’elemento fantasy, volevano eliminarlo. Sarebbe stato un errore perché da bambino vivevo molto nella mia immaginazione. La mia vita è stata, quantomeno per me, molto fantasy. Da un momento all’altro mi son ritrovato nel pieno di una crescita artistica e professionale assolutamente irreale. Non riuscivo a spiegarmela. C’è un momento in Rocketman in cui, mentre suono al Troubadour Club, tutti gli oggetti e le persone nella stanza iniziano a levitare, beh, è così che mi sono sentito in quel momento.”
Proiettato all’ultimo festival di Cannes, Rocketman ha già convinto, quasi all’unanimità, la critica mondiale. Poco tempo dopo il curioso caso di Bohemian Rhapsody, affossato dalla critica, premiato dal pubblico, arriva quindi il Biopic su Sir Elton John. Un biopic che sarà arricchito performance emozionante di Taron Egerton, il quale non si è tirato indietro ed ha deciso di cantare lui stesso canzoni del calibro di Your Song e Tiny Dancer.
Rocketman è diretto da Dexter Fletcher, e vede protagonisti Taron Egerton, Richard Madden e Bryce Dallas Howard e Jamie Bell. Il film sarà nelle sale Mercoledì 29 Maggio.