È triste da parte nostra annunciare la scomparsa di Monica Vitti, attrice poliedrica, capace di fondere, nella sua carriera importanti ruoli in film impegnati così come in commedie. Ex moglie e musa di Michelangelo Antonioni, aveva prestato il volto per la tetralogia dell’incomunicabilità (L’Avventura, La Notte, L’eclisse e Il Deserto Rosso). Inoltre la ricordiamo anche in moltissime commedie all’italiana con Alberto Sordi, tra cui lo storico Amore mio, aiutami! e il capolavoro di Mario Monicelli La ragazza con la pistola.
Molti chiedevano in questi anni che fine avesse fatto Monica Vitti, la verità era che l’attrice, colpita dal male che fa regredire allo stadio infantile, aveva cominciato a perdere la memoria, sempre assistita dal marito Roberto Russo che era stato fotografo di scena di molti suoi film e infine anche suo regista in finale di carriera. Le ultime volte Monica ricordava il passato, poco il presente; poi i legami si sono definitivamente scissi ed è entrata in un suo mondo chiuso, misterioso e nascosto, facendo uscire gli altri, compresa la sua adorata carriera e attraverso gli occhi con lei comunicava solo il marito.
Fonte: Corriere della sera