Qualche mese fa era stata annunciata la notizia che Emily Blunt non avrebbe partecipato al sequel di Sicario: Soldado. Taylor Sheridan, sceneggiatore del film, ne spiega il motivo.
“È stata una mia decisione, e ad un certo punto dovrò andare a parlarne con lei“, ha affermato Sheridan per il magazine TheWrap. “Il suo arco narrativo era completo… non sono riuscito a trovare un modo per scrivere un personaggio che avrebbe reso giustizia al suo talento.”
“Guardate quello che ha passato”, continua lo sceneggiatore “È stato un ruolo difficile. Prima ho scritto di questa protagonista e poi l’ho usata come un surrogato per il pubblico. L’ho resa completamente impotente contro la sua volontà, in modo che il pubblico sentisse la stessa sensazione che provano un sacco di agenti delle forze dell’ordine. L’ho trascinata all’inferno, e alla fine l’ho tradita. È stato un viaggio faticoso per il personaggio e per Emily. Questo personaggio aveva un arco narrativo completo”.
Dopo una spiegazione del genere non ci possono essere ulteriori obiezioni. Se è lo sceneggiatore stesso ad affermare che l’arco narrativo è completo e soprattutto che non poteva e non voleva sfruttare quel personaggio, di certo non gli si potrà andare contro in nessun modo.