L’attrice Eva Green, che ha partecipato al film 007 – Casinò Royale nei panni di una Bond Girl, ha dichiarato uffcilamente che, per lei, un film con una Bond donna non avrebbe senso. Intervista sul red carpet di Dumbo, per Vanity Fair, Eva Green ha parlato pubblicamente dichiarato:
“Sono per le donne, ma penso davvero che James Bond dovrebbe rimanere un uomo: non ha senso per lui essere una donna”, continua la Green. “Le donne possono interpretare diversi tipi di personaggi, essere nei film d’azione ed essere dei supereroi, ma James Bond dovrebbe sempre essere un uomo e non diventare Jane Bond. C’è una storia con il personaggio che deve andare, dovrebbe essere interpretato da un uomo.“
L’opinione della Green rispecchia quella di Rachel Weisz, che la pensa nello stesso modo, infatti in precedenza aveva proposto: “Perché non creare la tua storia piuttosto che saltare alle spalle e confrontarsi con tutti gli altri predecessori maschili? Le donne sono davvero affascinanti e interessanti e dovrebbero ottenere le loro storie.“
Anche Barbara Broccoli, la produttrice di James Bond, sembra condividere questo sentimento: “Bond è un maschio. È un personaggio maschile. È stato scritto come un maschio e penso che probabilmente resterà un maschio. E va bene. Non dobbiamo trasformare personaggi maschili in donne. A questo punto perché non solo più personaggi femminili e una storia adatta a quei personaggi.“
Insomma sembra che non ci siano voci fuori dal coro per quanto riguarda il genere di James Bond. Il nuovo film di 007 Bond 25 (titolo momentaneo) ha subito una produzione molto travagliata, ora che, dopo Boyle, ha finalemte trovato un regista in Cary Fukunga (Jean Eyre, True Detective).
E voi cosa ne pensate dell’affermazio di Eva Green? Fatecelo sapere nei commenti!
Fonte: Joblo.com