I segreti della famiglia Stark quasi in superficie. (Spoiler Alert)
Il terzo episodio della sesta stagione di Game of Trones ha introdotto una scena che molti fan aspettano da lungo tempo: una sequenza flashback che ritrae la cosiddetta Torre della Gioia.
Bran ha nuovamente compiuto un balzo nel passato e ha seguito le vicende di un giovane Ned Stark durante la ribellione di Re Robert: insieme ai suoi sei compagni, si è battuto contro la guardia reale Ser Arthur Dayne (meglio noto come Spada dell’Alba), Ser Oswell Whent e il lord comandante Gerold Hightower che sono a guardia della torre, nelle periferie di Dorne.
Dopo lo scontro che vede il fortunato Stark avere la meglio sull’ultima guardia rimasta in piedi, la visione viene interrotta, così come la nostra possibilità di comprendere dove sia la sorella di Ned. Né tantomeno si riesce a buttare benzina sulla tanto amata teoria R+L=J: secondo i fan, infatti, Jon non è il figlio bastardo di Ned, bensì di Rhaegar Targaryen e di Lyanna Stark, molto probabilmente la donna che sta urlando nella torre.
Nei libri infatti Eddard parla di “..una furia di acciaio ed ombre, poteva sentire Lyanna urlare..” Tale teoria potrebbe avere delle conseguenze disastrose su tutte le terre occidentali e inoltre porrebbe Jon come l’incarnazione letterale delle “Cronache del ghiaccio e del fuoco”, poiché i motti delle due case “Fire and Blood” (Targaryen) e “Winter is Coming” (Stark) farebbero entrambe parte della sua discendenza.
Non è ancora chiaro perché i soldati fossero ancora lì nonostante la morte del Re Folle Aerys e di suo figlio Rhaegar. La protezione del legittimo erede al Trono di Spade potrebbe essere però la risposta esatta.
Tale sequenza è quindi importante perché oltre a svelare l’ormai incerta parentela di Jon Snow, potrebbe diventare una gigantesca rivelazione. Purtroppo la scena non è completa e sarà necessario aspettare ancora un po’ prima di saperne di più (un giro su Twitter può farvi capire quanto i fan siano adirati a riguardo, ndr).