Marvel e Guillermo del Toro assieme, matrimonio impossibile? A quanto pare no.
Nella sua lunga carriera il regista messicano ci ha abituati ad approcciarci ai suoi film con la consapevolezza di andare a scoprire nuove creature. La minuzia di particolari, l’analisi e la profondità con cui le caratterizza lo hanno reso uno dei registi più amati al mondo.
Questo suo amore per i propri film è riuscito a creare una solida fanbase che si fida ciecamente del suo operato, oltre che a garantirgli un Oscar nella scorsa stagione di premi. Il suo ultimo annuncio aveva scosso le fondamenta delle notizie cinematografiche, con un musical gotico su Pinocchio. Il film sarà prodotto e distribuito da Netflix, e sarà ambientato negli anni del ventennio fascista in Italia.
Detto questo, Del Toro è stato recentemente imbeccato sul mondo del Marvel Cinematic Universe e, con grande sorpresa, ha ammesso che sarebbe interessato a lavorare nel MCU. Quindi supereroi a tema Del Toro? Beh, non proprio.
“Non sono interessato a supereroi che non siano mostri. Non sono interessato a chi ha un bell’aspetto in generale!” ha dichiarato il regista. Possiamo quindi escludere che dirigerà un nuovo film di Thor!
Ciononostante, questa non è la prima volta che l’artista centroamericano non si tira indietro davanti ad una domanda del genere. E’ stato già accostato a diversi progetti in passato, ma sempre con la stessa idea in testa. Nel 2012, in un intervista al Collider, ha scelto una serie di progetti che stuzzicano il suo interesse, in ogni caso:
“Mi piacciono i mostri, e quando un mostro è un supereroe, è doppiamente interessante. Mi piacciono Hellboy, Hulk, l’Uomo-Cosa, la Cosa nella Palude, Sandman, Constantine, Demon, Doctor Strange, Spectre, Deadman. Questi sono i supereroi che seguivo come una religione da bambino. Ma anche Morbius e Blade.
Quindi magari se la Marvel decidesse di puntare su qualcosa dall’aspetto un po’ meno aggraziato, potrebbe contare su Guillermo Del Toro? Il tempo solo saprà dircelo!