High Life è la nuova opera sci-fi indie della regista francese Claire Danis (L’amore secondo Isabelle, White Material) finalmente svelata al grande pubblico con il trailer definitivo, caricato sul canale YouTube della casa di produzione A24.
Presentato al Toronto Film Festival, il lungometraggio ha suscitato amore ed odio a prima vista per la critica, due polarità di giudizio giustificate verso un’opera che si presenta eccentrica e complessa, desiderosa di esplorare l’animo umana mediante l’isolamento e la forma di un thriller dai toni erotici.
Protagonista di High Life è un inedito Robert Pattinson nelle vesti di un padre rimasto solo con la sua bambina, in un’astronave che gravita attorno ad un buco nero. Nel cast anche Juliette Binoche, André Benjamin, Mia Goth, Lars Eidinger, Agata Buzek, e Claire Tran.
High Life narra la storia di un gruppo di pericolosi criminali che vengono reclusi all’intero di una navicella spaziale. Destinazione? Un buco nero oltre il nostro sistema solare, nello spazio più profondo, impossibilitati a tornare, queste cavie umane hanno una condanna mortale sulle loro teste.
Quanto Monte (Pattinson) rimarrà solo all’interno della navicella, si ritroverà a dover vivere l’isolamento con la sua bambina, nata da un’inseminazione contro la volontà dell’uomo. Egli dovrà combattere contro i suoi desideri mentre sperimenterà tutte le potenzialità dell’amore, grazie a quella creaturina che cresce fino a diventare una giovane donna.
Oscuro, insano e originale, sono stati gli aggettivi più usati da una critica divisa, che già in passato non ha accolto teneramente i lavori di Denis. La regista è partita da una sua idea e ha sviluppato la sceneggiatura con Jean-Pol Fargeau e Geoff Cox. Nel 2017 ha poi iniziato le riprese a Colonia e un budget a basso costo (circa 8.000.000 di dollari) ha confezionato un lavoro che dal punto di vista tecnico è stato considerato ben curato e con ottimi interpreti.
High Life uscirà nelle sale americane ad Aprile, mentre non ci sono date per l’Italia e non siamo certi se arriverà sui nostri schermi, ma possiamo ben sperare.