Nel 1994 Disney diede vita ad una serie d’animazione dai toni cupi e shakesperiani chiamata Gargoyles, articolata in tre stagioni, che andò in onda fino al 1997 e arrivò anche sui nostri schermi.
Il fumettista Greg Weisman – tra i produttori dello show – nel 2006 portò a nuova vita questa serie degli anni Novanta, creando un fumetto-sequel delle prime due stagioni.
Il premio Oscar Jordan Peele, regista e sceneggiatore di Scappa – Get Out (film con cui ha esordito alla regia) possiamo credere fosse uno dei fan della serie animata, avend proposto alla Disney di realizzarne un live action. Sono in molti i fans che da anni chiedono un live action del cartoon, tanto da creare trailer amatoriali nella speranza di esser ascoltati. Lo Studio non ha forse teso l’orecchio ai fan del web, ma ha ascoltato Peele senza dirgli un no.
Non c’è nessuna conferma, nessuna intesa, nessun annuncio e ufficialmente Disney non è interessata a lavorare a questo progetto, ma da quanto riportato sulla testata The Ankler l’idea non è stata cestinata perché forse ai vertici dello Studio si spera più che lo stesso Peele abbandoni l’idea. I motivi di incertezza per l’investimento sarebbero da imputare alla linea politica di Disney, pronta a lavorare a progetti da incasso sicuro come i live action dei classici d’animazione (come il prossimo Dumbo), sequel e spin-off di Star Wars, oltre ovviamente alla serie di cine-comics Marvel.
Che i media ne parlino e diffondano la notizia potrebbe essere un’azione per sondare il terreno e vedere se un tale progetto sarebbe da riservarsi ad un pubblico di nicchia, composto da pochi affezionati, o meno.
La storia di Gargoyles inizia nel 994 d.C. in Scozia del 994 d.C. dove le creature vengono ritenute responsabili dell’assassinio di una principessa. Il possessore del libro magico Grimorum Arcanorum, segretamente innamorato della ragazza, decide di punirli con una maledizione che li tramuta in pietra e li condanna ad un sonno che durerà finché il loro castello non raggiungerà le nuvole.
Mille anni dopo il Grimorum Arcanorum finisce nelle mani di un miliardario newyorkese senza scrupoli, il quale scopre la leggenda dei gargoyles, riportata nel libro dallo stesso Magus. L’uomo acquista così il castello e lo fa ricostruire sul suo grattacielo, facendo tornare in vita le creature per i suoi loschi scopi.
I gargoyles però sono creature buone e quando scoprono la nuova epoca e la criminalità diffusa, decidono di diventare i guardiani della città combattendo per il bene.
Disney è stata fortunata nelle sue svolte dai toni cupi, basti pensare a Maleficent (di cui si sta girando il sequel) che ha incassato globalmente 758.410.378 di dollari.
Possiamo quindi speculare sulla possibilità che i progetti dalle tinte dark riescono ad essere accattivanti per il pubblico disneyano, non più solo di bambini e ragazzi, incrementando le possibilità di una vera produzione.