Dopo averci deliziato con gli adattamenti cinematografici delle due opere di Tolkien più note al largo pubblico, Peter Jackson ci riprova con il primo romanzo della tetralogia fantascientifica Macchine Mortali di Philip Reeve, di cui ha acquistato i diritti già nel 2009.
La regia è stata affidata a Christian Rivers, che ha affiancato Jackson come supervisore degli effetti speciali nel Signore degli Anelli e come regista di seconda unità durante la realizzazione della trilogia de Lo Hobbit. Le riprese inizieranno la prossima primavera in Nuova Zelanda e il film uscirà nelle sale nel 2018. La sceneggiatura è scritta da Jackson stesso, dalla moglie Fran Walsh e da Philippa Boyens, il trio che si è occupato anche di quella delle due saghe tolkieniane.
Macchine Mortali è ambientato in un mondo post apocalittico, devastato da forti sconvolgimenti geomorfologici causati da un olocausto nucleare. In un contesto dove terremoti ed eruzioni vulcaniche sono all’ordine del giorno, un inventore di nome Nikolas Quirke realizza una tecnologia, chiamata Darwinismo Urbano, in grado di rendere intere città dei veicoli capaci di spostarsi da un parte all’altra del pianeta. Protagonista di questa storia un giovane quindicenne, Tom Natsworthy, che perdutosi in questo mondo, dovrà riuscire a sopravvivere contando solamente nelle sue forze e in quelle di una nuova amica.
Siamo certi che Jackson e il suo team sapranno fare un ottimo lavoro anche con questo adattamento.