La tocca piano, Martin Scorsese. Il regista di Taxi Driver, Casinò e The Wolf of Wall Street non ritiene che i film del Marvel Cinematic Universe siano cinema. Anzi, è arrivato addirittura a paragonarli a parchi tematici. Nel corso di un’intervista a Empire Magazine, Scorsese ha infatti dichiarato:
Non li guardo. Ci ho provato, ma non è cinema. Onestamente, la cosa più vicina a quei film, per quanto siano fatti bene e abbiano attori che fanno del loro meglio viste le circostanze, sono i parchi a tema. Non è un cinema di esseri umani che cercano di veicolare esperienze emotive e psicologiche ad altri esseri umani.
Le sue dichiarazioni porteranno ad una replica da parte di Kevin Feige? Non ci resta che attendere per scoprirlo.
Il regista Martin Scorsese presenterà la sua ultima fatica, The Irishman, alla Festa del Cinema di Roma, lunedì 21 ottobre ed uscirà nei cinema il 1° novembre. In streaming su Netflix sarà disponibile invece dal 27 novembre.
Il ricco cast è composto da Al Pacino, Robert De Niro, Joe Pesci, Ray Romano, Jack Huston, Bobby Cannavale, Stephen Graham, Harvey Keitel e Kathrine Narducci.
Di seguito la sinossi ufficiale:
Robert De Niro, Al Pacino e Joe Pesci sono i protagonisti di THE IRISHMAN di Martin Scorsese, un’epica saga sulla criminalità organizzata nell’America del dopoguerra, raccontata attraverso gli occhi del veterano della Seconda Guerra Mondiale, Frank Sheeran – imbroglione e sicario – che ha lavorato al fianco di alcune delle figure più importanti del 20° secolo. Il film racconta, nel corso dei decenni, uno dei più grandi misteri irrisolti della storia americana, la scomparsa del leggendario sindacalista Jimmy Hoffa, e ci accompagna in uno straordinario viaggio attraverso i segreti del crimine organizzato: i suoi meccanismi interni, le rivalità e le connessioni con la politica tradizionale.