Metal Gear Solid, la famosa serie di videogiochi nata nel 1990 è prossima all’adattamento cinematografico. Jordan Vogt-Roberts, il regista del nuovo Kong: Skull Island è stato selezionato per dirigere l’eventuale pellicola basata sulla magistrale opera del noto game-designer giapponese Hideo Kojima. Il lavoro dietro alle quinte del film è già iniziato, tanto che in un’intervista recente condotta dallo staff di Collider è stato rivelato che Jordan Vogt-Roberts, tra gli altri aspetti, è in fase decisionale riguardo la classificazione del film in termini di fascia d’utenza (vietato ai minori di 18 anni o adatto ad un pubblico meno maturo) e si è rivolto agli intervistatori con queste parole:
“Penso questo: voglio realizzare una versione del film che sia il più accostabile possibile all’opera originale, nel caso poi sia come Deadpool o Logan, che con un budget ridotto si possa produrre un film vietato ai minori di 18 anni, ben venga. Se invece c’è l’esigenza di una produzione più sostanziosa e costosa per raggiungere il risultato, ma si giunga a un prodotto finale vietato ai minori di 13 anni, per me è comunque accetabile. Ci sono notoriamente parti “iper-violente” in Metal gear Solid, ma quest’ultime non saranno di certo il fulcro della pellicola. Gli elementi fondamentali del film saranno altresì la filosofia e i toni delle espressioni legati al personaggio principale. Alcuni protagonisti nei lungometraggi sono una sorta di “filosofia incarnata” e quindi focalizzarsi su questo aspetto è decisamente più importante rispetto al decidere la possibile classificazione. Vi garantisco che attualmente stiamo lavorando alla realizzazione della migliore versione possibile.”