Divenuto una star con Easy Rider, Peter Fonda aveva raggiunto la fama mondiale. Oggi ci ha lasciato all’età di 79 anni a causa di un problema respiratorio dovuto ad un aggravamento di un lungo cancro. La morte è stata confermata questa mattina dai famigliari. Figlio di Henry Fonda e fratello di Jane e padre di Bridget, apparente quindi ad una generazione di grandi attori, Peter Fonda fu sceneggiatore insieme a Dennis Hopper (che firmò anche la regia), di quel film che cambiò una generazione. Easy Rider fu uno dei primi film della Nuova Hollywood nel 1969 e un apripista di una nuova generazione di cineasti, un inno agli spiriti liberi dell’America del tempo. Poi, arrivarono altre pellicole e altri successi.
Nella sua carriera ricevette due candidature all’Oscar, Miglior Sceneggiatura per Easy Rider e Miglior Attore per L’Oro di Ulisse. Vincitore del Golden Globe per quest’ultimo nella medesima categoria. In seguito prese parte anche in commedie o film di fantascienza come Futureworld- 2000 anni nel futuro , sequel de Il mondo dei Robot, Svalvolati on the road e Ghost Rider. Fece anche una piccola parte nel secondo film di Asia Argento, Ingannevole è il cuore più di ogni altra cosa.
Fonte: New York Times