Il portale Metacritic, che raccoglie i voti della critica americana, ha pubblicato le classifiche dei film con i voti più alti del 2018. Al primo posto c’è Roma, il film di Alfonso Cuarón vincitore dell’ultimo Festival di Venezia (qui la nostra recensione). Al secondo posto pari merito Minding the Gap e Un affare di famiglia; ex aequo anche al terzo posto con The Rider e They Shall Not Grow Old, documentario sul primo conflitto mondiale montato da Peter Jackson.
Ecco di seguito tutta la classifica con i relativi punteggi:
1 – Roma – 96/100
2 – Minding the Gap, Un affare di famiglia – 93/100
3 – The Rider, They Shall Not Grow Old – 92/100
4 – Cold War, La favorita – 91/100
5 – Burning, The Tale – 90/100
6 – Eighth Grade, Zama – 89/100
7 – Black Panther, Morto Stalin se ne fa un altro, Senza lasciare traccia, Museo, Paddington 2, Shirkers, È nata una stella – 88/100
8 – Bisbee 17, Copia originale, Hereditary, Spider-Man: Un Nuovo Universo, Sweet Country – 87/100
9 – Lazzaro felice, Se la strada potesse parla, Mission: Impossible – Fallout – 86/100
10 – First Reformed, Support the Girls, Tea with the Dames, Won’t You Be My Neighbour – 85/100
Una classifica che susciterà non poche polemiche visto il settimo posto di Black Panther ed il nono di Mission: Impossible – Fallout. Si segnala infine la presenza di un film italiano, Lazzaro felice, di Alice Rohrwacher.
Scritto da Cuarón e prodotto dalla sua Esperanto insieme a Participant Media, Roma è disponibile su Netflix dal 14 dicembre.
La sinossi ufficiale del film:
Ambientato negli anni ’70 a Città del Messico, Roma racconta un anno turbolento della vita di una famiglia borghese. Cuarón, ispirato dalle figure femminili della sua infanzia, tesse un’ode al matriarcato che ha caratterizzato la sua esistenza. Un vivo ritratto del conflitto domestico e della gerarchia sociale in un momento di disordini politici, raccontato attraverso le vicende della domestica Cleo (Yalitza Aparicio) e della sua collaboratrice Adela (Nancy García García), entrambi di discendenza mixteca, che lavorano per una piccola famiglia borghese nel quartiere Romaa Città del Messico. Sofia (Marina de Tavira), madre di quattro figli, deve fare i conti con l’assenza del marito, mentre Cleo affronta una notizia devastante che rischia di distrarla dal prendersi cura dei bambini di Sofia, che lei ama come se fossero i propri. Girato in un moderno bianco e nero, Roma è un ritratto di vita vera, intimo e toccante, raccontato attraverso le vicende di una famiglia che cerca di preservare il proprio equilibrio in un momento di lotta personale, sociale e politica.