Il maestro Tsukasa Hōjō sarà ospite d’onore per Romics XXIII, edizione primaverile, nella quale riceverà il premio Romics d’Oro alla carriera.
Hojo ha iniziato la sua carriera fumettistica nel 1980, regalandoci opere d’azione, amore e comicità che hanno fatto la storia del fumetto e dell’animazione. Le più celebri sono senza dubbio Cat’s Eye a City Hunter, arrivate anche in Italia in tempi ormai remoti.
Il successo di Hōjō iniziò con la pubblicazione di Cat’s Eye nel 1981, arrivato in Italia prima come anime dal titolo di Occhi di Gatto, nel 1985, contando 73 episodi (in due stagioni) di cui è forse impossibile non ricordare la sigla cantata da Cristina d’Avena. Il manga, purtroppo, è arrivato da noi solo nel 1999, pubblicato da Star Comics.
In occasione della premiazione e per omaggiare la presenza del grande autore in Italia, la casa di produzione giapponese TMS Entertainment ha dato la possibilità di proiezione al Romics dei primi 4 episodi di Occhi di Gatto.
Episodio 1: “Un rischioso legame”;
Episodio 2: “Il mistero del dipinto rubato”;
Episodio 3: “Una fotografia compromettente”;
Episodio 4: “La moglie di Lupin”.
Tale evento è iniziato questo giovedì e andrà in replica fino a domenica. Probabilmente non interesserà a molti, ma l’anime manca da molti anni sui nostri schermi e può essere un’occasione per colmare la nostalgia verso una serie tanto amata in Italia, quanto per farla conoscere alle nuove generazioni.
Per chi volesse incontrare il maestro Hōjō, sarà possibile farlo sabato 7 aprile alle ore 15.30 e domenica 8 aprile alle ore 12.15 presso il Pala Romics Sala Grandi Eventi e Proiezioni, Padiglione 8.