A chi non è mai capitato di pensare che la serie Supernatural durerà per sempre?
Quest’ ipotesi si rivela sempre più fondata se pensiamo che le stagioni prodotte sono ben tredici, e gli autori sembrano non aver esaurito affatto le loro risorse. Un esempio? L’episodio Scoobynatural, un crossover animato con il cane detective più amato dai bambini.
L’episodio, della durata di un’ora, è stato scritto da Jim Krieg e Jeremy Adams.
Sam, Dean e Castiel si ritrovano intrappolati in un episodio di Scooby-Doo che Dean, superfan del cartone animato, conosce a memoria. Ma molto presto le cose inzieranno a mettersi male per la squadra di cacciatori di demoni, che si troverà impegnata non solo a inseguire un pericolosissimo fantasma, ma anche a proteggere Fred, Velma, Daphne, Shaggy e Scooby dallo scoprire che in realtà i mostri non sono semplicemente loschi agenti immobiliari mascherati.
L’episodio è destinato a diventare un cult, come era già successo per l’ottavo episodio della quinta stagione”Prigionieri della TV” e per il quindicesimo episodio della sesta stagione “Attori per forza“.
Episodi del genere non sono frequenti (meno di uno per stagione), ma sono necessari per evitare di incorrere nell’inevitabile monotonia che potrebbe manifestarsi in una serie con così tante stagioni. E soprattutto, in una serie che ruota intorno agli stessi due personaggi sin dall’anno di trasmissione (2005) risulta necessario necessario trovare degli escamotage per affrontare gli stessi argomenti in maniera differente. E l’ironia, per Supernatural, si è rivelata fondamentale in questo.