Era il 2011 quando per la prima volta, sugli schermi televisivi, veniva mostrata una delle serie più grottesche di tutti i tempi: Shameless. In questi cinque anni, Frank&co ne hanno passate di tutti i colori e noi siamo qui oggi per ricapitolare un po’ quello che è successo, in attesa della settima stagione!
Shameless è una serie molto discutibile sotto il punto di vista morale ed etico e forse è anche questo che la rende così divertente. Ogni personaggio di questa serie presenta una caratterizzazione molto complessa e un profilo psicologico profondo che nel corso degli anni è rimasto fedele al personaggio.
Ricapitoliamo
Partiamo da Frank: un padre totalmente snaturato che sembra non provare alcun tipo di sentimento per i propri figli, la sua filosofia di vita si basa sull’alcol e la nullafacenza e farebbe qualsiasi cosa pur di accaparrare qualche spicciolo in più. Chi non ha mai provato un sentimento di profondo odio nei suoi confronti? Ci siamo, probabilmente, tutti chiesti come si possa diventare un essere ripugnante come Frank, uomo che non dà alcun valore ai propri figli, o meglio, che sembra dare molto più valore a una bottiglia di rum piuttosto che al sangue del suo sangue. Eppure, più e più volte Frank ha dimostrato di possedere anche un lato umano, un lato che forse fuoriusciva ogni volta a causa del suo estremo egocentrismo, ma che per qualche minuto a puntata lo ha reso quasi (e dico quasi) stimabile agli occhi di noi spettatori.
Per quanto riguarda il resto dei Gallagher, gli unici a essere rimasti nel bellissimo limbo dell’infanzia sono il piccolo Liam e l’ancora immaturo Carl. Debbie, che fino alla scorsa stagione era una bambina dolce e affettuosa, ha subito una botta di ormoni rimanendo stupidamente incinta. La sesta stagione è stata infatti un vero e proprio travaglio per la quindicenne dai capelli rossi che ha deciso, contro ogni previsione e contro l’opinione di Fiona, di tenere il bambino. La trasformazione di Debbie è stata la più drastica di questo telefilm e ha lasciato tantissimi spettatori con l’amaro in bocca, un po’ delusi dalla velocità con cui Debbie abbia deciso di diventare “adulta”.
Ian, dopo i pericoli passati nelle scorse stagioni, ha scoperto di essere affetto dallo stesso disturbo della madre: bipolarismo. Dopo una serie di difficoltà passate nel cercare di ammettere la propria malattia il ragazzo riesce a farsi convincere ad andare in clinica e dopo un recupero parziale ne esce, con la speranza di poter finalmente vivere una sana e serena relazione con Mickey che nel frattempo si fa arrestare. Ian decide di dare una svolta alla propria vita e riesce a diventare un tirocinante paramedico anche grazie all’aiuto del suo nuovo fidanzato Caleb (un pompiere estremamente sexy).
Lip nel frattempo è impegnato con l’università, ma se nelle scorse stagioni l’ingegneria era per lui una fonte di svago e sfogo, che l’appassionava veramente, adesso essere diventato l’assistente del professore non gli giova più. Lip infatti sembra aver “ereditato” lo stesso vizio del padre per quel che riguarda l’alcol. Ci vorrà molto tempo (tutta la stagione in verità) prima che il ragazzo ammetta di avere un serio problema e vada in cerca di aiuto.
Fiona beh… Fiona è impazzita. Se nelle prime stagioni la primogenita dei Gallagher sembrava essere l’unica sana di mente e con un pizzico di morale in più dei suoi fratelli e soprattutto del padre, nelle ultime due stagioni ci siamo dovuti ricredere. Fiona ha visto molte volte il mondo caderle addosso, tutte quelle volte che sua madre Monica tornava promettendo loro di rimanere e che, puntualmente, scappava via. Tutte le volte in cui Lip e Ian hanno combinato qualche disastro e soprattutto, tutte le volte che Frank si è rivelato per quello che era: un’inutile sanguisuga.
Dopo la relazione finita con Jimmy, Fiona, probabilmente, non è più riuscita a riprendersi ed è per questo che tutte le relazioni succedutesi sono finite in un’enorme catastrofe. A partire dalla relazione con il suo capo (per una volta che aveva un lavoro sicuro) che la ragazza stessa è andata a sabotare. Poi siamo passati al proprietario della tavola calda/eroinomane finito anch’egli malissimo per concludere con Gus, musicista di talento con il quale Fiona ha deciso di sposarsi per rendersi conto pochi giorni dopo dell’enorme errore che aveva commesso. Insomma, nelle ultime stagioni Fiona ha disintegrato quell’ideale di ragazza integra che ogni spettatore si era fatto di lei.
Ed ecco qui, Shameless, il telefilm più grottesco di tutti i tempi. Ma che cos’è veramente?
Shameless è un telefilm estremamente esplicito che non dà importanza a cose come il pudore e il buon costume. Questa serie cerca di mostrare il lato oscuro della società, di quella società americana che pochi conoscono a di cui nessuno parla. Shameless racconta le vicende di una famiglia estremamente povera, disagiata, senza alcuna possibilità di emergere nella società. Racconta del ghetto, dei poveri e degli emarginati. Racconta di persone che molto spesso non hanno altra scelta che di infrangere la legge anche solo per poter mangiare. Perché sono persone abbandonate a loro stesse alle quali lo Stato non dà alcun merito, alcun aiuto. Sono persone sole eppure non sole. Shameless racconta di come anche solo l’amore, l’amore tra fratelli, possa procurare loro la forza per andare avanti e cercare di far sì che la loro vita, non sia mai più una vita fatta solo ed esclusivamente di stenti.