Il percorso di Sonic – Il Film verso la sala cinematografica non è stato affatto veloce come il suo protagonista. Il progetto del film è in cantiere dal 2013, nel 2014 è passato dalla Sony alla Paramount Pictures, dal 2016 Jeff Fawler è subentrato alla regia e nel 2018 si sono svolte le riprese a Vancouver. Inoltre, dopo l’accoglienza indignata da parte dei fan del design del protagonista, l’uscita del film è slittata di quattro mesi. Insomma, un vero percorso a ostacoli.
La storia
Sonic (Ben Schwartz) è un riccio alieno dotato dalla nascita della capacità di muoversi a velocità supersonica. Non sa nulla delle sue origini, e sin da piccolo è costretto a nascondersi da coloro che vogliono il suo potere, tanto da dover lasciare giocoforza, grazie a degli speciali anelli dorati, il suo pianeta natale. Il luogo prescelto per il trasferimento è la Terra, più precisamente una cittadina Americana sperduta nel Montana, Green Hills, dove Sonic trascorre una gioventù serena ma solitaria. Si affeziona, spiandoli da lontano, a tutti i suoi concittadini, in particolare allo sceriffo Tom Wachowski (James Marsden) e a sua moglie, la dottoressa veterinaria Maddie (Tika Sumpter). Tutto cambia quando, in un impeto improvviso, Sonic corre ad una velocità tale da causare una scarica di energia con conseguente blackout in tutta la zona. I servizi segreti, alla ricerca della fonte di quel fenomeno improvviso, ricorreranno ad un’arma segreta: il geniale Dr. Ivo Robotnik (Jim Carrey), che non tarderà a mettersi sulle tracce del riccio alieno. Sonic, invece, troverà in Tom un alleato e un amico che lo aiuterà nella sua fuga.
Sonic di chi?
Pur essendo l’idolo di una generazione ormai grandicella, non c’è alcun dubbio riguardo al fatto che Sonic – Il Film si rivolga a una platea di spettatori giovani e giovanissimi. La struttura è fin troppo lineare, i risvolti prevedibili. Difficile emozionarsi per un over 15 che non sia profondamente legato al personaggio. Jim Carrey merita un discorso a parte: le sue scene nel ruolo di Robotnik valgono la visione del film e ne alzano la qualità, ma un cattivo carismatico da solo non basta a reggere un film.
Non è certo facile stare al passo delle grandi narrazioni cinematografiche e televisive odierne, ma è quasi un dovere per evitare di risultare retorici. Con la stessa, sana cura con cui si decide di rimettere mano al design del protagonista a poco tempo dall’uscita al cinema, si dovrebbe mettere mano, in un fase precedente, a una storia troppo basic.
Da salvare il mood scanzonato e la buona volontà di tutto il team tecnico per realizzare il primo film nella storia della casa produttrice di videogiochi Sega. Inoltre Sonic in CGI, soprattutto dopo il design definitivo, è credibile e ben amalgamato all’interno del mondo “reale”.
Conclusioni
Sonic – Il Film è una storia per bambini non del tutto passabile poiché troppo derivativa e prevedibile. Non è certo facile stare al passo delle grandi narrazioni cinematografiche e televisive odierne, ma è quasi un dovere. Basti pensare che i bambini sono abituati a storie spettacolari e dinamiche come Frozen 2.
Insomma, i fedelissimi del videogioco dal 1991 potrebbero trovare delle difficoltà a provare le stesse emozioni di un tempo, ma la loro progenie potrebbe passare un bel pomeriggio in sala. E potranno farlo dal 13 febbraio.