L’ora è giunta. Oggi è finalmente terminato il febbrile countdown partito due anni fa con la release de Il Risveglio della Forza, che ha portato all’uscita di uno dei film più attesi dell’anno, Star Wars: Gli Ultimi Jedi, destinato a sbancare il botteghino e a dividere i fan della saga targata Lucasfilm. Con il primo lungometraggio della nuova trilogia, il regista J.J. Abrams ha ricalcato la struttura ben consolidata del capolavoro del ’77, ponendo in questo modo basi solide per il sequel che, per funzionare, doveva necessariamente distaccarsi da quella sensazione di già visto. Ad assumersi questo rischio è stato chiamato Rian Johnson, che ha realizzato uno Star Wars puro nella sua essenza, ma che si allontana molto dai canoni della trilogia originale: per questo motivo Gli Ultimi Jedi potrebbe non piacere ai fedelissimi di Lucas. Al di là dei giudizi soggettivi a riguardo, è però innegabile che il nuovo corso della saga abbia preso una direzione chiara e ben precisa, riuscendo a mantenere immutata quella freschezza e genuinità del primo episodio, ad oltre quarant’anni dalla sua uscita.
Una Galassia mai stata così lontana
Gli Ultimi Jedi riprende esattamente da dove Il Risveglio della Forza ci aveva lasciato. Dopo aver decimato la Repubblica, il Primo Ordine vuole stroncare la Resistenza, mentre Rey è ad Ahch-To al cospetto di Luke Skywalker. Tranquilli, non sarà scritto altro sulla trama, perché anche un minimo spoiler rovinerebbe un film avvincente e coinvolgente, grazie ad un’incredibile serie di plot twist.
Star Wars: The Last Jedi – Trailer
È finalmente giunto. E ne parleremo per settimane.Ecco il magnifico secondo trailer di Star Wars: The Last Jedi.
Pubblicato da Moviesource.it su lunedì 9 ottobre 2017
Per la prima volta assistiamo a delle vere Guerre Stellari: le battaglie nello spazio sono veramente spettacolari. Gli effetti speciali sono curati nei minimi dettagli e la regia molto pulita di Johnson accompagna l’azione senza mai generare confusione. Il film alterna momenti molto divertenti ad altri di grande intimità, intervallati da colpi di scena incalzanti che fanno cambiare continuamente direzione alla trama. Se Il Risveglio della Forza si muoveva cauto in una sorta di comfort zone per non scontentare nessuno, Gli Ultimi Jedi vi sorprenderà per il coraggio con cui rimescola le carte.
Il Primo Ordine impera.
A fronte di una trama tutto sommato poco originale, Rian Johnson punta tutto sull’evoluzione introspettiva dei protagonisti. Nonostante i 152′ di durata, i tanti personaggi faticano a trovare il proprio spazio all’interno della storia. L’unico che riesce davvero ad emergere è Kylo Ren che – come Rey – è una figura in continuo divenire. Il villain non è il classico cattivo con granitiche certezze, bensì un personaggio caratterizzato da una violenta irrazionalità e tormentato da un drammatico conflitto interiore che lo porta a resistere al Lato Chiaro della Forza presente in lui. Le sue intenzioni vengono finalmente rivelate e ciò non fa che confermare il fatto che sia il personaggio più interessante di questa nuova trilogia.
Tra le numerose new entry che annoverano nomi altisonanti di Hollywood come Laura Dern e Benicio Del Toro, spicca il personaggio interpretato da Kelly Marie Tran, che recita una delle battute migliori del film perché riassume perfettamente il senso de Gli Ultimi Jedi.
Vinceremo salvando ciò che amiamo
Come in Rogue One, il sacrificio è un tema cardine del film, ma anche il simbolo del nuovo percorso intrapreso dal franchise. J.J. Abrams ha realizzato con Il Risveglio della Forza non solo un ponte tra il vecchio e il nuovo, ma un trampolino di lancio per il futuro di Star Wars. Gli Ultimi Jedi differisce in maniera netta dagli altri episodi della saga ed alcune scelte narrative del regista creano un vero e proprio punto di rottura. Per quanto ancora sarebbe sopravvissuto il franchise continuando a vivere nel ricordo della trilogia originale? In un colpo solo Rian Johnson è riuscito a rinnovare una saga storica, sacrificandola all’innegabile evoluzione che il Cinema ha subìto negli ultimi 30 anni e proiettandola verso il futuro con un’idea ben precisa. Che piaccia o no, una cosa è certa: Gli Ultimi Jedi non vi lascerà indifferenti.