A gamba tesa entra in scena l’undicesimo episodio dell’attesissimo revival di Twin Peaks. La magia oscura di David Lynch riesce ancora una volta a catturarci con un episodio che azzardatamente possiamo definire il più bello della stagione (fino ad ora), a pari merito ma in totale contrapposizione con l’onirico ottavo episodio.
La puntata si concentra su tre dei mille filoni narrativi portati avanti fino ad ora, permettendoci quindi di focalizzare l’attenzione sui personaggi che prendono sempre più spessore e stabilire un contatto con loro.
Iniziamo con Becky interpretata da una fantastica Amanda Seyfried, una ragazza persa e fuori controllo intrappolata in un rapporto di amore-odio con suo marito. La madre Shelly è preoccupata e chiede aiuto a Bobby Briggs che scopriamo essere l’effettivo padre di Becky. Dopo attimi di follia e terrore, la famiglia si riunisce al Double R per una sana ramanzina alla ragazza, ma mentre da una parte vediamo la crescita di Bobby ormai uomo, dall’altra vediamo una Shelly preda dei suoi vecchi cliché. Durante la riunione familiare scappa nel retro del locale per un incontro furtivo con il suo nuovo amante, un comportamento al quanto fuori luogo in una circostanza del genere. Ma a mettere fine agli sguardi allibiti di padre e figlia sono degli improvvisi colpi di pistola che attraversano il locale. Arriva il tocco del regista che tra spari, suoi di clacson e urla assordanti, mira ad inquietare e a disturbare l’ignaro spettatore, per finire poi con una scena raccapricciante alla Lynch. Bobby si avvicina ad una macchina per ristabilire l’ordine in strada e al suo interno trova un donna in preda di un attacco isterico con affianco una bambina malata che vomita senza sosta tra gemiti di sofferenza.
E ora passiamo alla coppia del momento, quella dei due fratelli Mitchum, ovvero Jim Belushi e Robert Knepper. I due attori nel corso delle puntate hanno dimostrato un feeling e un’alchimia sempre più convincenti, dando carattere a due personaggi davvero spassosi. E come ciliegina sulla torta a completare le già esilaranti scene dei due fratelli, c’è il caro Dougie Jones. Caffè, torte alle ciliegie e tacchi a spillo rossi portano l’agente speciale Cooper sempre più vicino al tanto atteso risveglio. L’evento combacerà con l’arrivo di Audrey?
La storyline di Gordon, Albert e Diane invece prende una piega inaspettata. In una sequenza ultraterrena Gordon viene quasi inghiottito da un vortice che sembrava essere un portale per un altro mondo, mentre una presenza oscura ed evanescente mette fine alla permanenza di Matthew Lillard sul set nei panni di William Hastings. Diane è sempre più ambigua negli atteggiamenti ma Gordon e Albert fanno un’importante scoperta riguardo al caso, aprendo così un’altra pista da seguire.
La storia si fa sempre più avvincente ed ad ogni puntata evolve in modi che non possiamo mai prevedere. La curiosità cresce, soprattutto perché abbiamo perso momentaneamente le tracce di Evil Cooper… dove sarà finito?