È un periodo molto buio e strano per il piccolo e il grande schermo. La pandemia creata dal Coronavirus ha obbligato la maggior parte degli Stati nel mondo a chiudere i cinema, a cancellare tutti gli eventi di presentazione e soprattutto ha obbligato le persone a chiudersi e rimanere in casa. Molti film e serie sono stati rimandati ed è per questo che noi di Moviesource vi mettiamo qua sotto cinque saghe da rivedere con tranquillità durante la quarantena.
Rocky
Il pugile Rocky Balboa a partire dal 1976 è il protagonista di una serie di film a tema sportivo ambientati nel mondo della boxe. Il personaggio di Rocky è stato creato dallo stesso attore che per questo ha ricevuto una doppia candidatura agli Oscar: una come attore protagonista e una come autore della sceneggiatura.
Rocky Balboa (Sylvester Stallone) è un trentenne di Philadelphia, pugile mediocre che per vivere fa lavoretti per un gangster del quartiere. La sua vita cambia quando il campione dei pesi massimi Apollo Creed (Carl Weathers) lo sceglie in maniera casuale per disputare un incontro per il titolo.
Oggi Rocky è ancora al cinema con la storia basata sul figlio di Apollo Creed ma prima di dedicarvi al nuovo arco narrativo vi consigliamo di rispolverare i primi film.
Indiana Jones
Indiana Jones nasce nel 1981 con I Predatori dell’Arca Perduta – uno dei 100 Migliori Film Americani di Sempre secondo l’AFI – ed ha continuato ad entusiasmare gli spettatori con Indiana Jones ed il Tempio Maledetto nel 1984 ed Indiana Jones e l’Ultima Crociata del 1989. Nel 2009 torna in sala con il quarto e discusso capitolo Indiana Jones ed il Regno del Teschio di Cristallo.
Protagonista indiscusso è il celebre archeologo Henry Walton Jones Jr. meglio noto come Indiana Jones (Harrison Ford) che armato della sua amata frusta va a giro per il mondo alla ricerca di leggendari tesori. Nel corso delle sue spedizioni troverà sempre loschi personaggi che cercheranno di intralciare le sue scoperte.
Un franchise che ha creato un vero e proprio mito del cinema e che ha fruttato quasi due miliardi di dollari al botteghino. Un idea venuta direttamente da George Lucas che sentiva la mancanza al cinema di quei tempi di un film d’avventura e un film legato all’archeologia.
Consapevole di quanto i fan amino la saga, Spielberg ha annuciato un quinto film e ha promesso grandi cose.
Terminator
Los Angeles, 1984. Dal futuro giungono un Terminator (Arnold Schwarzenegger), cyborg programmato per uccidere una ragazza di nome Sarah Connor (Linda Hamilton), e Kyle Reese (Michael Biehn), un soldato inviato per proteggerla. Vengono dal lontano 2029 dove è in corso una guerra tra gli umani e le macchine. La Resistenza sta vincendo ed è per questo che le macchine decidono di mandare indietro nel tempo un Terminator per uccidere la ragazza, futura madre del leader della Resistenza John Connor (Edward Furlong).
Terminator nasce nel 1984 con la prima pellicola e successivamente ha prodotto una serie di sequel fino ad arrivare all’ultimo (Terminator Destino Oscuro) uscito l’anno scorso. Con questa saga di film l’autore James Cameron è riuscito ad entusiasmare tutti anche se comunque gli ultimi film hanno perso sia di patos che di forza e soprattutto ha consacrato l’attore Arnold Schwarzenegger.
Matrix
La serie di Matrix è stata sicuramente una pietra miliare nella storia del cinema di fantascienza per diversi fattori tra cui segnaliamo la trama accattivante e piena di azione, l’introduzione della realtà virtuale e della digitalizzazione, gli effetti speciali all’avanguardia per quel periodo e infine il misto di generi che caratterizzano ogni film. Tutto ciò sono riusciti a farlo i fratelli Larry e Andy Wachowski con la prima pellicola pubblicata nel 1999.
La vita dell’hacker Thomas Anderson (Keanu Reeves), noto come Neo, viene stravolta completamente quando una specie di polizia segreta guidata dall’Agente Smith (Hugo Weaving) lo accusa di avere una relazione con Morpheus (Laurence Fishburne), leader di un gruppo di pirati informatici. Neo viene catturato dalla bellissima Trinity (Carrie-Anne Moss) e portato da Morpheus. Qui scorprirà che l’intero mondo è un illusione creata da un intelligenza artificiale di nome Matrix e che il pianeta è semidistrutto dopo una dura guerra tra le macchine e l’uomo. Gli rivelerà anche che è uno dei pochi sopravvissuti e il candidato ideale per salvare l’umanità e far vincere la Ribellione.
Dopo 20 anni di assenza dal cinema il quarto capitolo della saga è in produzione ma ancora non sappiamo alcun dettaglio.
Il Signore degli Anelli
La trilogia del Signore degli Anelli si basa sui romanzi scritti dal genio letterario J.R.R. Tolkien ed è diretta interamente dal regista Peter Jackson e possiamo dire che ha segnato completamente la storia del cinema a partire dai primi anni 2000. I film sono riusciti a conquistare il mondo e soprattutto hanno legittimato il genere fantasy aprendo la strada ai blockbuster della Marvel.
Antagonista assoluto della saga è Sauron, oscuro signore di Mordor che forgia il famoso unico anello capace di dominare e incatenare al suo volere uomini, hobbit, elfi e nani. Dopo la sconfitta e la scomparsa di Sauron l’anello entra in possesso prima di Smeagol/Gollum (Andy Serkis) e poi dell’hobbit Bilbo Baggins (Ian Holm) che lo nasconde nella sua abitazione. Ritornato dall’oscurità Sauron, Bilbo si appresta a dare l’anello a Frodo per distruggerlo e riportare così la pace e ristabilire l’ordine. Da questo momento parte l’avventura che vedrà nascere anche improbabili alleanze tra comunità e razze differenti. Il gruppo di avventura è composto dal mago Gandalf (Ian McKellen), dagli hobbit Frodo (Elijah Wood), Sam (Sean Astin), Merry (Dominic Monaghan) e Pipino (Billy Boyd), dagli umani Aragorn (Viggo Mortensen) e Boromir (Sean Bean), dall’elfo Legolas (Orlando Bloom) e dal nano Gimli (John Rhys-Davies).
L’importanza di questa trilogia ha portato a produrre una trilogia prequel che narra delle avventure di Bilbo Baggins (Lo Hobbit) e soprattutto a una Serie TV targata Amazon.